«Sulla questione mensa scolastica sono stati fatti inutili e dannosi allarmismi privi di qualsiasi fondamento». È quanto scrive in un documento l'amministrazione comunale, dopo i clamori e le polemiche dei giorni scorsi, legati al ritrovamento di prodotti alimentari scaduti, conservati in un freezer della mensa, nella scuola dell'infanzia di "Sa Corte".

«Per la delicatezza del servizio in questione è legittimo e doveroso tenere alta l'attenzione sulla qualità con cui lo stesso viene gestito - è scritto nel documento - il tono del dibattito pubblico che lo ha accompagnato avrebbe richiesto altrettanta attenzione e delicatezza per evitare inutili e dannosi allarmismi privi di qualsiasi fondamento».

Secondo l'amministrazione comunale, quanto avvenuto dimostrerebbe chiaramente l'efficienza e l'efficacia dei controlli che periodicamente il Comune, con i propri incaricati, svolge a tutela dei bambini che usufruiscono del servizio.

«Gli organismi di controllo hanno correttamente svolto il loro ruolo, segnalando immediatamente l'anomalia - scrivono gli amministratori - dopo la corretta procedura prevista in questi casi, hanno sanzionato la società inadempiente che ha in carico il servizio. La determina del settore segreteria-ufficio pubblica istruzione del comune, pubblicata il 6 maggio, chiarisce con assoluta trasparenza quanto accaduto e avrebbe dovuto tranquillizzare i genitori dei bambini che usufruiscono del servizio».

L'ispezione del 18 aprile sarebbe quindi una delle diverse che l'ufficio pubblica istruzione del comune ha svolto durante l'anno scolastico, per garantire il rispetto del capitolato.

«È necessario ricordare - continua il comunicato - che, analoghi controlli a quelli effettuati nei giorni scorsi, possono anche essere condotti durante l'anno scolastico dai membri della commissione mensa che, nella sua composizione, ospita anche tre rappresentanti dei genitori, quindi anche i rappresentanti dei docenti che quotidianamente monitorano il servizio».

L'amministrazione comunale ricorda ancora che le famiglie dei bambini hanno a disposizione tutti gli strumenti, fra i quali anche la richiesta di convocazione della commissione mensa, per mezzo dei loro rappresentanti.

«Si sarebbe potuta evitare l'inutile e allarmistica confusione di questi giorni - conclude la nota - che, con informazioni zoppicanti e gridate, ha alimentato in alcune famiglie una ricostruzione dei fatti distorta rispetto a quanto avvenuto che, al contrario, dimostra la totale correttezza dell'operato degli uffici comunali preposti a garantire la regolarità dei servizio».  

© Riproduzione riservata