L’Isola di Serpentara – 34 ettari al largo di Villasimius, nel cuore dell'area naturale marina protetta di Capo Carbonara – è di nuovo in vendita, e stavolta potrebbe diventare di proprietà pubblica.

La Giunta regionale ha presentato un emendamento all’assestamento di bilancio che autorizza alla spesa di ottocentomila euro «per l’acquisizione di immobili costieri soggetti a tutela integrale da sottoporre a politiche di conservazione e valorizzazione in ambito ambientale e paesaggistico», tra i quali Serpentara, appunto. La proposta arriva dall’assessorato all’Ambiente guidato da Rosanna Laconi e l’obiettivo è di assicurare l’Isola alla proprietà pubblica regionale «a maggior garanzia di protezione e salvaguardia dell’interesse collettivo».

Serpentara, d’altra parte, costituisce un biotipo appartenente alla lista dei siti di interesse comunitario e delle zone di protezione speciale.

L’Isola granitica, quella della Torre spagnola di San Luigi e del traghetto Tirrenia che si incagliò quasi trent’anni fa, è di Fabio Sbianchi, imprenditore romano 62enne che l’acquistò nel 2018 per concederla in comodato d’uso gratuito alla Riserva marina di Capo Carbonara.

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