Rio2016, volley: Zaytsev verso il ritiro "Se vinciamo l'oro smetto"
Trascinano l'Italia dentro e fuori dal campo. Con i loro 18 e 16 punti hanno schiantato l'Iran ed ora mettono nel mirino la semifinale con gli Usa. Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena sono i due giocatori copertina dell'Italvolley.
Uomini in missione con un solo pensiero in testa: vincere.
"Io sto invecchiando, è ora che appenda le scarpe al chiodo. Se vinciamo l'oro smetto", ipotizza addirittura sorridendo tra il serio ed il faceto con i cronisti Ivan Zaytsev. Quattro anni fa a Londra 2012 l'Italia giunse terza.
"Di quella squadra ci siamo e Birarelli", spiega, "gli altri ragazzi che sono qui sono carichi a mille. Si vede dai loro occhi". Lo Zar parla di come la semifinale di Londra fosse vissuta come "una fortuna". "Qui no ma è la stessa cosa", dichiara.
Il pensiero corre poi alla prossima sfida contro gli Usa. "È una semifinale olimpica. Vale tutto", argomenta. "Siamo pronti a combattere contro chiunque. I risultati degli ultimi mesi parlano a nostro favore ma qui si azzera tutto".
Grande anche la gioia di Osmany Juantorena. "L'Iran ha giocato una pallavolo molto lucida", spiega, "noi inizialmente abbiamo commesso qualche errore di troppo. Per fortuna abbiamo chiuso il primo set che ha cambiato la partita".
Il pensiero corre già agli Usa, battuti 3-1 nel girone eliminatorio. "È la nostra finale, dobbiamo pensare solo a quella. La partita che ti dà diritto a disputare il sogno olimpico. Sarà molto difficile, loro erano morti, e ora sono in semifinale. Noi ci siamo e ci saremo fino alla fine".