L'Italia ha battuto 3-2 gli Stati Uniti nella semifinale del torneo di volley maschile a Rio 2016.

Al termine di una partita combattutissima, trascinati da un grandissimo Zaytsev, gli azzurri sono riusciti a spuntarla al tie-break 15-9 (30-28, 26-28, 9-25, 25-22 gli altri parziali).

Medaglia sicura, dunque, per la nazionale di volley che adesso si giocherà l'oro con il Brasile, che nell'altra semifinale ha sconfitto la Russia 3-0 (25-21, 25-20, 25-17).

"Sono soddisfatto di questi ragazzi. Hanno continuato a sognare anche se qualcuno voleva svegliarli".

Coach Blengini commenta così la qualificazione dell'Italvolley per la finale dell'oro.

"Io mi rammarico solo quando la mia squadra non gioca all'altezza delle proprie potenzialità. A volte ci dimentichiamo che i giocatori sono i primi a volersi superare. Questa squadra ha dimostrato di avere un rendimento adeguato, addirittura superandosi in alcuni momenti. È la mia prima finale della carriera? Secondo me, no. La Coppa Italia di A2 è una finale e forse avevo più agitazione in quel momento che per la finale olimpica", spiega Blengini.

Nel terzo set l'Italia è crollata psicologicamente: "Volevo far capire ai ragazzi che potevamo farcela. Siamo stati bravi e non li abbiamo lasciati andar via nel quarto".

Un set vinto grazie a uno straordinario turno di battuta di Ivan Zaytsev: "Ci siamo guardati negli occhi trasmettendoci la carica. E' stata una sensazione mistica. C'è stata una rabbia e un desiderio di non mollare che non avevo avuto nelle altre semifinali con questa squadra", racconta a fine gara Zaytsev.
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