"La carta vincente della manifestazione è stata senza dubbio averla corredata con un bouquet di eventi di contorno culturali, come i seminari ludici, come i concerti e le serate musicali e di grande impatto, come la serata del fair play con Panathlon e Fondazione Torres, con ospiti di prestigio come il nazionale di pentathlon Fabio Poddighe e l'olimpionico Luigi Lodde".

A spiegare la ricetta del successo dei Campionati Assoluti Sardi di tennis e Marco Ticca, vicepresidente e direttore sportivo della Torres Tennis, circolo che ha ospitato l'edizione 2016.

"Ma decisiva è stata la serata dei campioni, dove abbiamo premiato i campioni sardi di tutte le epoche, in una serata dove emozione e commozione si fondevano con il prestigio degli ospiti presenti, come ad esempio il presidente Fit Angelo Binaghi.

Questo ha funzionato alla perfezione, facendo si che centinaia di persone che non avevano mai frequentato i campi da tennis venissero alla Torres e si avvicinassero così alla nostra disciplina ed inoltre i giocatori più forti, come Anna Floris, che mancava dagli Assoluti da dodici anni e che, attirata dal tipo di torneo in allestimento e dalla serata dei campioni in particolare, ha deciso di partecipare... e vincere".

Da segnalare la presenza di pubblico record ("difficilmente ne ho visto tanta in un torneo in Sardegna", ha dichiarato Floris), non solo per quanto riguarda le finali (che sarebbe quasi normale), ma per tutta la durata del torneo, con un picco nelle semifinali e nelle finali davvero notevole.

Questo, soprattutto grazie alla presenza dei giocatori più forti della Sardegna, con i risultati del torneo che hanno rispecchiato abbastanza fedelmente la classifica regionale.
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