Rafa Nadal non tornerà a mani vuoti da Rio de Janeiro. Grazie al successo ottenuto assieme a Marc Lopez sul duo canadese formato da Daniel Nestor e Vasek Pospisil, che avevano eliminato Fognini-Seppi, per 7-6(1) 7-6(4), il maiorchino si assicura un posto nella finale di doppio: appuntamento per oggi alle 21.30 contro i rumeni Tergea e Mecau.

Per l'ex numero uno del mondo sarà la seconda medaglia ai Giochi dopo l'oro in singolare conquistato a Pechino otto anni fa.

"Sono felicissimo", ha commentato. "Mi sto godendo questo momento alle Olimpiadi con uno dei miei migliori amici, Marc, e questo lo rende indimenticabile. Nella peggiore delle ipotesi conquisteremo comunque un argento".

Per Nadal, in corsa anche in singolare dove nei quarti affronterà il brasiliano Bellucci, una bella iniezione di fiducia dopo i tanti problemi fisici che lo hanno tormentato nelle ultime stagioni, tenendolo anche fuori nei due mesi precedenti l'Olimpiade, con quell'infortunio al polso che gli ha impedito di giocare a Wimbledon.

"Fino a due settimane fa non sapevo nemmeno se avrei avuto a possibilità di essere qui, non mi sono quasi allenato per due mesi", confessa Nadal, che però ha preferito rinunciare al doppio misto con Garbine Muguruza.
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