Fabio Fognini ha annunciato il suo ritiro. In una conferenza stampa convocata a Wimbledon il tennista ligure, che ha 38 anni, ha reso nota la sua decisione di lasciare il tennis giocato. «Questo è il miglior modo per dire addio», ha detto.

Un addio che arriva dopo la splendida prova nel primo turno di Wimbledon, in cui ha messo alle corde Carlos Alcaraz cedendo solo al quinto set

«La notte prima del match con Alcaraz, il mio desiderio era divertirmi e giocare il miglior tennis possibile - ha spiegato Fognini - Tutti gli elementi mi hanno portato a questa decisione. Ho sofferto tanto a causa degli infortuni degli ultimi anni. Dopo grandi infortuni, alla mia età, diventa sempre più difficile. Credo che questa sia la migliore decisione che io possa prendere. Ho giocato nel campo più importante al mondo, è l'addio perfetto».

«Dopo la partita con Alcaraz non voglio tornare indietro», ha aggiunto il tennista ligure, riferendosi al fatto che la classifica attuale non gli permette di entrare direttamente in tabellone nei grandi tornei. «Questo sport mi ha accompagnato per tutta la vita e continuerà a farlo. Conserverò per sempre tantissimi bei ricordi. Ho giocato nell'era di Djokovic, Nadal e Federer. I migliori giocatori. Sono stato fortunato a vivere questa era. L'obiettivo era ritirarmi a Montecarlo l'anno prossimo, ma la vita è così. Sono felice di dire addio in questo momento. Non parteciperò ad altri tornei, lascio oggi».

Talento straordinario, ma servizio ballerino e testa non sempre centrata, Fabio Fognini è stato il primo italiano a vincere un Master 1000, Montecarlo 2019. È stato in top ten e si è sempre dedicato anima e corpo alla Davis. Prima dell’esplosione del movimento, è stato per anni trascinatore e punta di diamante dell’Italtennis.

La splendida prova con Alcaraz, al cui termine è uscito tra gli applausi del centrale di Wimbledon e dello stesso fuoriclasse spagnolo, è il giusto canto del cigno di un giocatore che ha sempre divertito gli amanti del tennis.

(Unioneonline/L)

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