Coppa Davis, il giorno della finale. Binaghi suona la carica: «Vinciamo per dare forza a Pietrangeli»
L’Italia avanti con Berrettini, la seconda sfida è Cobolli-MunarPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Coppa Davis, è il giorno della finale. L'Italia sogna il tris e si prepara alla sfida con la Spagna: non ci saranno Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, ma a Bologna saranno protagoniste le stesse bandiere che si sono sfidate nelle finali degli ultimi tre Slam e delle Atp Finals. Il primo singolare tra Berrettini e Carreno Busta si è concluso con la vittoria dell’azzurro per 6-3 6-4, poi Cobolli contro Munar. Nel caso del doppio lo scontro sarà fra Bolelli/Vavassori e Granollers/Martinez
«Credo che oggi noi abbiamo un motivo in più degli altri di vincere», le parole del presidente Federtennis Angelo Binaghi, «questa è la prima volta da 25 anni che non abbiamo Nicola (Pietrangeli, ndr) con noi».
«Nicola è la storia della Coppa Davis in Italia e il giocatore, come sapete, che ha disputato più incontri al mondo in questa competizione». Nicola, ha aggiunto ancora Binaghi, «per noi e per il resto del mondo è la Coppa Davis e vorremmo dargli la forza per fare in modo che l'anno prossimo sia di nuovo con noi a combattere insieme ai ragazzi».
(Unioneonline)
