«Incredibile… non può essere vero. Ieri, 2 ore dopo aver scritto "me lo merito" sui social, ho avvertito una fitta lancinante a un fianco. Pronto soccorso, tac, ecografia, analisi del sangue… Probabile calcolo renale. E ora mi ritrovo a 3 giorni dalla gara per cui ho sacrificato tutto quanto, sdraiato in un letto, impotente, con 38.8 di febbre».

"Gimbo” Tamberi racconta così sui social quanto accaduto nelle ultime ore, con una grandissima delusione.

«Sarei dovuto partire oggi per Parigi, e iniziare il mio percorso verso questo grande sogno – prosegue il campione olimpico in carica – . E invece sono stato consigliato di posticipare il volo a domani, nella speranza che, con un po' di riposo, l'incubo finisca».

«Non mi resta che aspettare e pregare... Non mi merito tutto questo, ho fatto di tutto per questa Olimpiade, di tutto. Non me lo merito davvero. Una sola cosa è certa, non so come ci arriverò, ma io in quella pedana ci sarò e darò l'anima fino all'ultimo salto, qualsiasi sarà la mia condizione. Lo giuro a voi ma ancora prima lo giuro a me stesso!».

Oggi quindi non arriverà all’appuntamento con Parigi, tutto rinviato a domani.

(Unioneonline)

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