Si è interrotto, con la sconfitta per 28-20 (13-10 p.t.) contro il Mestrino, il cammino dell'Hac Nuoro nella Final8 promozione dell'A2 femminile di pallamano in corso a Cassano Magnago.

Le barbaricine avevano debuttato nel gruppo B sabato 27 ed erano state sconfitte di misura dal Fondi (29-30), poi il pari di domenica con le Guerriere Malo (28-28). Le nuoresi, quarte ma a un punto dal secondo posto, in caso di vittoria sul Mestrino avrebbero potuto ancora ottenere il passaggio del turno. Ma così non è stato e, alle semifinali, sono approdate proprio le venete e le Guerriere Malo, che si misureranno rispettivamente con Conversano e Bruneck.

Le due finaliste si contenderanno un posto in A1 e la Coppa Italia di A2.

L'INTERVISTA - Un'eliminazione evitabile, ma anche l'orgoglio e la soddisfazione per aver giocato alla pari con compagini blasonate e attrezzate. "Se avessimo vinto la prima partita avremmo passato il turno. Invece dopo due gare giocate testa a testa e perse negli ultimi secondi, non siamo riusciti a superare il Mestrino. Abbiamo giocato un buon primo tempo, poi nella ripresa alcuni episodi ci hanno condizionato un po' e negli ultimi minuti le padovane hanno allungato il passo", ha commentato il direttore tecnico nuorese, Roberto Deiana. "Questa esperienza ha dimostrato alle atlete dell'Hac che possono giocarsela alla pari anche con delle corazzate. Questo le carica parecchio e, se arriveremo così in forma anche alle finali nazionali U19 e U17, potremo toglierci grosse soddisfazioni. I complimenti ricevuti a qui Cassano Magnago ci inorgogliscono e ci dimostrano che stiamo facendo bene".

RICONOSCIMENTI - Al termine della Final8 verranno assegnati anche i riconoscimenti individuali. In corsa tre nuoresi, che hanno dimostrato il proprio valore sul campo a suon di gol, parate e prestazioni superlative. Luisella Podda è nella lista delle migliori ali, Martina Sitzia in quella dei portieri e Sara Bellu tra i miglior pivot della competizione.
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