A fine gennaio, in occasione della Cerimonia delle Benemerenze organizzata dal Coni per premiare le eccellenze sportive, le società e i tecnici delle province di Sassari e Olbia-Tempio distintisi nel corso del 2015, anche la pallamano sassarese ha avuto il suo momento di gloria.

Alla presenza del delegato regionale della Federazione Handball Piergiorgio Poddighe, il numero uno del Coni Sardegna Gianfranco Fara ha consegnato due prestigiosi riconoscimenti a coloro che hanno rappresentato con onore lo sport sassarese fuori dai confini regionali.

Il primo è andato alla coppia arbitrale composta da Riccardo Cozzula ed Emanuele Manca, entrambi premiati per essere gli unici direttori di gara sardi ad arbitrare nella serie A maschile e femminile di pallamano.

I due fischietti sassaresi, che alcuni mesi fa hanno festeggiato i venticinque anni di carriera, hanno iniziato la loro avventura nel 1991 e, dopo aver diretto le sfide dei campionati regionali per otto anni, sono approdati prima nella categoria interregionale e poi, nel 2006, in quella che all'epoca era chiamata Elite, oggi detta di Primo Livello poiché comprende i migliori direttori di gara italiani, gli unici abilitati ad arbitrare nella massima serie.

Nella lista dei premiati, alla voce pallamano, spiccano anche il nome di Patrizia Canu e della sua squadra, la Verdeazzurro Sassari, selezionate poiché nel 2015, e tuttora, rappresentano Sassari e la Sardegna intera nel campionato nazionale di A2 maschile.

Riconoscimento ampiamente meritato dall'allenatrice e dalla società, che svolgono un compito non facile, e non solo per quanto riguarda la preparazione e il livello tecnico notevoli che un torneo nazionale richiede, quanto per la capacità di fronteggiare difficoltà di natura finanziaria e logistica che, in tempi di crisi economica, troppo spesso purtroppo tarpano le ali alle società sportive sarde.
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