Pallamano A2M, la Verdeazzurro battuta in casa dalla Secchia Rubiera
Davanti alla capolista dell'A2 maschile Secchia Rubiera, squadra che in otto gare ha messo a referto sette vittorie e 375 reti, anche la Verdeazzurro Sassari ha dovuto cedere il passo, perdendo in casa per 23-42.
Gli emiliani, che nel pomeriggio di ieri hanno schierato cinque giocatori di esperienza, con dei lunghi trascorsi nella massima serie, hanno imposto il proprio gioco prendendo il largo già nella prima parte della gara. All'intervallo, il distacco dai padroni di casa era di oltre dieci reti. Nella ripresa gli isolani hanno contenuto i danni, ma il nervosismo, i troppi errori in avanti e alcune ingenuità compiute dal reparto difensivo, nonché l'evidente divario tra le due formazioni in campo, hanno reso impossibile ogni tentativo di recupero.
"Non sono queste le partite che dobbiamo vincere, loro sono una bellissima squadra, la più forte del campionato", ha detto Patrizia Canu, allenatrice della formazione sassarese, "ma avremmo potuto subire almeno sette o otto goal in meno. All'andata, in casa loro, avevamo chiuso sotto di sole tre reti. E, soprattutto, dobbiamo essere sereni e divertirci, anche quando ci sono situazioni tese e momenti di difficoltà".
Le forze in campo erano oggettivamente molto diverse, ma la Verdeazzurro ha già dimostrato, in diverse occasioni nel corso del campionato, di saper tenere testa agli avversari. Parliamo di una squadra giovane e capace di imporre un pressing asfissiante, che però, per dare i propri frutti, deve essere accompagnato da una maggiore serenità e da più sicurezza.