Rivoluzione in casa Ferrari. Via Arrivabene, al suo posto Binotto
Il 61enne bresciano è approdato in Ferrari nel 2014Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cambio al vertice della gestione sportiva della Ferrari.
L'attuale direttore tecnico della Scuderia di Maranello, Mattia Binotto, sostituirà Maurizio Arrivabene nel ruolo di team principal.
La convivenza fra i due era ai limiti da tempo, ma nessuno nell'ambiente si sarebbe aspettato una decisione così forte a un mese dalla presentazione della nuova monoposto.
Binotto era uno dei pupilli di Sergio Marchionne.
Arrivabene è approdato alla Ferrari nel novembre 2014, quando ha sostitutito Marco Mattiacci.
In precedenza ha lavorato a Losanna nella filiale europea della Philip Morris, dedicandosi al marketing e all'aspetto pubblicitario dell'azienda.
CAPITOLO BINOTTO - Il 49enne ingegnere meccanico ha fatto tutta la trafila al Cavallino. È entrato nel team nel 1995 partecipando ai maggiori successi e alla cavalcata di Michael Schumacher capace di sbaragliare la concorrenza con i suoi 5 mondiali (gli altri due sono arrivati con la Benetton). Da lì è diventato capo ingegnere nel 2007 per poi conquistarsi la fiducia di tutti nel 2014, quando è stato promosso a direttore dei motori nell era Power Unit. Insomma un uomo Ferrari a tutti gli effetti, da ben 24 anni. In passato ha rifiutato anche diverse offerte, come quella arrivata dalla Renault. Ora raccoglie i frutti di tanta caparbietà.
(Unioneonline/M)