Italia, prova d'appello per BalotelliMa Di Natale è pronto a fare il bis
Fai la cosa giusta. Raccontano dal ritiro azzurro che Mario Balotelli è così: gli dici 'si fa in questo modo', lui annuisce entusiasta e convinto. E fa. Poi magari la volta dopo prende la direzione contraria. Istinto puro e non freddezza. Va dove lo porta il suo momento.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche per questo tutta Italia, Prandelli in testa, ieri sera si attendeva che Balotelli facesse la cosa giusta. Che segnasse quando era il suo momento. E invece no. "Balotelli deve capire, è il momento di crescere. L'Europeo non sarà l'occasione della vita, ma è l'occasione", ha sentenziato Josè Mourinho, prima di Italia-Spagna. Questione di momenti, di occasioni offerte e sprecate. Fortuna per il numero 9 azzurro che Prandelli non è come lo Special One, non sta lì a contare i neuroni che passeggiano per la testa del suo SuperMario. E in un certo senso è obbligato a concedergli una seconda chance. "Aspettiamo di vedere come dovremo affrontare la Croazia: e poi deciderò tra Balotelli e Di Natale", ha ammesso il commissario tecnico all'indomani di Italia-Spagna. Che poi gli ha fatto schermo anche dai media inglesi: come ci è rimasto ieri Balotelli per i cori razzisti degli spagnoli? ha chiesto l'inviato della Bbc. "A posto, tutto a posto: non ha sentito assolutamente nulla". Ancora una difesa, questo ha messo in campo il padrino calcistico di SuperMario. Anche di fronte al rischio che il ragazzo si faccia prendere dal nervosismo, come tradito ieri dall'ammonizione.