Per il Castiadas che oggi alle 14 ospita l'Ostiamare, l'obiettivo è la vittoria. Non ci sono alternative contro una squadra di centroclassifica come quella laziale che punta a conquistare almeno il pari per interrompere la sua serie negativa dopo un'ottima partenza.

Mereu dovrà rinunciare ai difensori centrali Daleno e Porcu, squalificati. Incerta la presenza del portiere Pioli,influenzato. "Abbiamo l'obbligo di vincere, esordisce il presidente, Pierpaolo Piu. Non ci sono alternative considerata la posizione che occupiamo. In settimana, ho visto la squadra carica. Sono fiducioso".

A Castiadas,cC'è gran voglia di dimostrare che la sconfitta col Budoni, che ha interrotto la serie utile a sette gara, è stata soltanto una piccola parentesi negativa.

"Giovedì-aggiunge il presidente Piu- ho parlato al gruppo. Ho detto che da parte della società c'è massima fiducia. Bisogna ora rimboccarsi le maniche e pensare ai tre punti".

In mezzo alla difesa dovrebbero giocare Orrù e Usai. Laterali bassi Cecconello a destra e Tuniz a sinistra. Nel cuore del centrocampo il muro formato da Rais e D'Adamo. Davanti a loro una linea a tre con Emiliano Melis in mezzo e Caraccio e Oliveira esterni alti. Unica punta Rossetti.

Dovrebbe essere questa la formazione. Un modulo, il 4-2-3-1, sicuramente offensivo. A Castiadas è atteso il pubblico delle grandi occasioni. Da qui alla fine, ogni partita sarà una finale.
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