L'attesa fra i tifosi è grande. Oggi alle 16 si gioca il derby quartese fra due squadre che lottano per stare aggrappate alla categoria.

Entrambe attraversano un buon momento.

Il match di oggi vede opposti "2000" e Sant'Elena, è valido per la terzultima giornata della Promozione, girone A. In palio c'è la salvezza anche se per il Sant'Elena è quasi fatta. I biancoverdi sono reduci da due vittorie consecutive. Il Quartu 2000, che ugualmente ha vinto le ultime due partite, occupa la penultima posizione ad un solo punto dai playout e a cinque dalla salvezza diretta.

"La squadra è in salute", esordisce l’allenatore del 2000, Nicola Puddu. "Ci siamo preparati al meglio per questo incontro e l'unico obiettivo è la vittoria. Parole d’ordine: entusiasmo e testa giusta. É un derby e i cugini formano una bella squadra con buone qualità offensive. Davanti hanno giocatori rapidi. Cercheremo di fare il nostro gioco, stando attenti a non lasciare troppi spazi".

Anche il Sant’Elena vuole vincere. I tre punti avvicinerebbero Marongiu e compagni alla salvezza. "Nel girone di ritorno", dice il dirigente Lello Maccioni, "abbiamo decisamente cambiato marcia. Nelle dodici gare giocate abbiamo raccolto venti punti. Mentre nelle prime dodici del girone di andata, appena nove. Non abbiamo però ottenuto nulla. La lotta per la salvezza è molto equilibrata e quindi apertissima. Attualmente siamo fuori dalla zona calda ma il pericolo non è distante. Per questo dobbiamo stare concentrati".

Molto difficile l'incontro odierno. Oltre ad essere un derby molto sentito, la posta in palio è importantissima. Il Quartu 2000 è al completo mentre nel Sant’Elena sarà assente Riccardo Abachisti, squalificato dal giudice sportivo.
© Riproduzione riservata