Dopo 46 anni l'Unione Sportiva Arborea è di nuovo in Promozione.

Una cavalcata straordinaria, frutto di una perfetta sintesi tra ambiente, società, staff tecnico e giocatori.

Un collettivo che lavora assieme da tre anni e che festeggia il salto di categoria battendo tutti i record.

I NUMERI - La corazzata Arborea, guidata da Maurizio Firinu chiude con 76 punti, più 10 sulla seconda , 23 vittorie, 7 pareggi e nemmeno una sconfitta, e imbattuta da 48 partite di fila (dal torneo 2015/2016).

In casa solo successi (15 su 15), miglior attacco (93 gol fatti) e seconda miglior difesa (23 reti subite) tra tutti i 5 gironi regionali di Prima.

Infine, Marco Atzeni miglior cannoniere del girone con 32 reti.

IL CICLO - Tre anni fa la società presieduta da Franco Atzeni ha affidato la panchina a Maurizio Firinu, tecnico di Solarussa, già tre promozioni all'attivo, che iniziò un lungo lavoro di costruzione.

Il primo anno di conoscenza, nel 2015/2016 il secondo posto e ora la Promozione.

"Una promozione - commenta Atzeni - frutto del giusto mix creatosi tra società, staff tecnico e squadra. Il segreto sta nel gruppo, con il mister che lo ha condotto alla grande".

Lucido nell'analisi mister Firinu: "Siamo ripartiti dal secondo posto della scorsa stagione e dai 66 punti fatti, migliorando la rosa in fisicità e mentalità. Avevamo a disposizione 18-20 titolari, disputando una gran bella stagione. Bravi società, staff tecnico, ma soprattutto i ragazzi che si sono concentrati verso un unico obiettivo".

Spartiacque importante nella rincorsa verso la promozione la vittoria casalinga contro l'Abbasanta.

"Dopo quella partita - prosegue Atzeni - abbiamo staccato di ulteriori 3 punti i nostri diretti inseguitori e ci siamo resi conto di avercela praticamente fatta". Non solo. "Quando abbiamo fatto - puntualizza Firinu - la striscia di 10 vittorie di fila, giocando bene e facendo 4 e 5 gol a partita, chiusa con la vittoria con l'Abbasanta, ho capito che era tutto nelle nostre mani".

I GIOCATORI - Tra i protagonisti della stagione, la "Famiglia del gol Atzeni".

Marco e Paolo, figli del presidente Franco, hanno messo assieme 51 gol (32 Marco e 19 Paolo).

Le principali bocche da fuoco della grande mole di gioco creata da una squadra costruita per dare spettacolo.

"Un anno fantastico - commenta Marco - sotto tutti i punti di vista. Ce lo siamo meritati, dopo tanti sacrifici, nostri e della società. Grazie alle persone che ci hanno seguito. Vorrei ringraziare il mister per la fiducia che mi ha sempre dato e i miei compagni che mi mettono in condizione di segnare".

Paolo, un passato nel Taloro Gavoi, Tavolara e San Teodoro, non sta nella pelle per il risultato ottenuto.

"È una grandissima soddisfazione. Sin da bambino seguivo con passione le partite dell'Unione Sportiva. Sono tornato a 'casa' da 8 anni e da 3 anni cerchiamo il salto di categoria. Finalmente dopo tanti sacrifici siamo riusciti a sfatare il tabù promozione".
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