Porto Cervo Calcio grande protagonista della stagione
A guidarlo è un presidente portoghesePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nello splendido gioiello in erba, incastonato ad Abbiadori, si esibiscono i nero-bianchi del Porto Cervo, che assieme ai canarini di Ozieri guidano il campionato di calcio di prima categoria, girone D. La squadra smeraldina, costruita in simbiosi tra staff tecnico e società, è stata allestita grazie anche al grande lavoro del direttore sportivo Martino Azara.
Il risultato sinora è stato più che soddisfacente: il Porto Cervo Calcio infatti è indicato dagli esperti come una delle grandi favorite alla vittoria finale. Del resto il primo posto parla chiaro. La compagine è un mix di giovani ed esperti calciatori, che in genere l'allenatore olbiese Giuseppe Spanu schiera con un 4-4-2 di sacchiana memoria.
Nel mercato di dicembre il Porto Cervo è stato rinforzato con l'innesto dell'attaccante Francesco Fera. I senatori della squadra, ovvero sia il trequartista Massimo Cosseddu, il portiere Mattia Marzeddu e i centrocampisti Antonio Merone e Matteo Spina, tutti volti noti nel panorama calcistico gallurese, continuano invece ad assicurare alla formazione solidità nello spogliatoio ed esperienza nel terreno di gioco.
A parlare della compagine, che porta un nome famoso in tutto il mondo, è uno dei dirigenti storici: Giorgio Delucca, genovese, impiegato da 13 anni in uno degli hotel della zona. "Siamo un gruppo di dirigenti affiatati e appassionati di calcio - precisa - Il nostro presidente è portoghese. Si chiama Fernando Pinto Da Costa. 55 anni, innamorato della Sardegna, è l'amministratore di una grandissima villa della zona. Tifa lo Sporting di Lisbona, ma ama il calcio a tutti i livelli ed è entusiasta del percorso sin qua eseguito dalla squadra. Intorno a noi si è creata grande simpatia - continua il dirigente - e ci segue un discreto numero di sostenitori. Abbiamo anche organizzato un fiorente settore giovanile, che ci sta dando grandi soddisfazioni. Sia ben chiaro, all'inizio non puntavamo a vincere il campionato. Ora che siamo in testa, ovviamente faremo di tutto per restarci".
Ora i nero-bianchi, guai a chiamarli diversamente, saranno attesi in trasferta a Siligo. "Partita dura, ma oramai ci siamo abituati - esclama Delucca - Speriamo sia meno duro il terzo tempo, che a Siligo mi dicono sia veramente gustoso e all'insegna dell'amicizia".