Mario Orrù è il direttore generale del Sant'Elena: in questo periodo di pandemia si sta pensando alla ripartenza dei campionati dilettantistici. Orrù, cultore, studioso di calcio, ex allenatore, bancario in pensione, ha una sua idea per la rimodulazione del campionato di Eccellenza. Un progetto che prevede di elevare il numero dell'organico delle squadre partecipanti al campionato di eccellenza da 16 a 20, rimodulare lo svolgimento del campionato in 2 fasi + le finali.

Nella 1^ FASE "SEZIONE REGOLARE" le 20 squadre vengono suddivise in 2 gironi: GIRONE NORD composto da 10 squadre (tenendo presente strettamente la vicinanza territoriale). GIRONE SUD composto da 10 squadre (tenendo presente strettamente la vicinanza territoriale).

Questa 1^ fase si articola con gare di andata e ritorno secondo un calendario così che ogni squadra disputerà 18 gare. Le 12 classificate dalla 1^ alla 6^ posizione dei 2 gironi, sono ammesse alla disputa dei PLAY- OFF.

Le 8 squadre classificate dalla 7^ alla 10^ posizione dei 2 gironi disputano i PLAY-OUT.

Nella 2^ FASE " PLAY OFF" le 12 squadre vengono suddivise in 2 gironi: GIRONE PLAYOFF " A" ( 1^ - 3^ - 5^ classificate del girone SUD + 2^ - 4^ - 6^ classificate del GIRONE NORD, GIRONE PLAYOFF " B" ( 1^ - 3^ - 5^ classificate del girone NORD + 2^ - 4^ - 6^ classificate del GIRONE SUD.

Questa seconda fase si articola con gare andata e ritorno secondo un calendario così che ogni squadra disputerà 10 gare.

La 1^ classificata e la 2^ classificata di ciascun girone sono ammesse alla disputa delle finali.

FINALI: 1^ TURNO (gara unica in casa della meglio classificata): gara - 1) 1^ classificata Gir. A contro 2^ classificata Gir. B gara - 2) 1^ classificata Gir. B contro 2^ classificata Gir. A. 2^ TURNO (gara unica in campo neutro) FINALE REGIONALE vincente gara - 1 ) contro vincente gara - 2).

Nella 2^ FASE PLAY -OUT le 8 squadre classificate dalla 7^ alla 10^ posizione dei 2 gironi partecipano, formando un unico girone di 8 squadre, ai PLAY-OUT salvezza, con gare di solo andata secondo un calendario così che ogni squadra disputerà 7 gare.

Le ultime 3 classificate retrocedono al campionato di promozione.

Obiettivo e vantaggi :

1) venire incontro alle intenzioni dei Comitati Regionali di premiare le prime classificate con la promozione alla categoria superiore, ed evitare le retrocessioni.

2) avere una maggiore rappresentatività di società in un campionato di livello più alto su un territorio molto vasto come la Sardegna.

3) rimettere nuovamente il calcio dilettantistico Sardo sotto una luce di maggior protagonismo e coinvolgimento nella vita sociale del territorio.

4) riduzione dei costi delle trasferte e dei rimborsi dei giocatori venendo incontro alla crisi economica che si sta prefigurando per le società.

5) il maggiore radicamento sul territorio di questa nuova formula genererebbe un incremento dell'interesse del pubblico locale, degli sponsor e delle istituzioni locali.

Mario Orrù ipotizza anche la formazione dei due gironi dell'Eccellenza. Il girone A con Arbus, Castiadas, ferrini, Ghilarza, Guspini, La Palma, Monastir, San Marco, Idolo, Sant'Elena. Girone nord: Atletico Uri, Bosa, Li Punti, Nuorese, Ossese, Porto Rotondo, Taloro, Budoni, Ilva, Thiesi. Una rimodulazione che secondo Orrù, allargherebbe l'interesse del campionato. Finora l'Eccellenza è stata sempre giocata con un unico girone. Una proposta come altre quella di Mario Orrù.
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