Tornato in Eccellenza, il Samassi punta ai playoff sognando la Serie D.

La squadra di Paolo Busanca ha tutte le carte in regola per poter ambire alle prime cinque posizioni. Ma nessuno fa proclami. La concorrenza è tanta.

Il presidente Francesco Setzu, principale artefice della scalata della squadra dalla Seconda categoria al massimo campionato regionale in soli tre anni, non si sbilancia.

"Abbiamo una buona rosa", spiega Setzu, "ma l'Eccellenza non è la Promozione. Il livello è molto più alto. Non ci sono partite abbordabili. Dovremo lottare domenica dopo domenica. Al giro di boa potremo capire meglio il nostro valore".

La campagna acquisti è stata importante. "Consideriamo e pensiamo di aver allestito una buona squadra", racconta il direttore sportivo, Massimo Sabiu, "con giocatori di livello. I nuovi acquisti, Nurchi, Angheleddu, Dessena, Placentino, Felleca e Frongia, sono giocatori esperti che conoscono bene la categoria. Hanno anche giocato in D. E attorno a loro, i riconfermati dalla scorsa stagioni: Dessì, Congiu, Argiolas e Porcu. Tutti calciatori navigati. Possiamo contare anche su giovani molto validi: Lorenzo Nonnis, Emmanuel Serpi, Francesco Aru e Riccardo Massa per citarne alcuni. E scommesse quali Selis e Valluzzi".

Il mister con la sua esperienza dovrà essere bravo ad amalgamare la squadra. "C'è tanto da lavorare", dice Busanca. "Ci aspetta un torneo ricco di insidie. Livellato verso l'alto. Abbiamo un buon organico ma a parlare è sempre il campo".

Il diesse Sabiu è fiducioso. "Vogliamo recitare un ruolo da protagonisti. L'obiettivo è quello di disputare un campionato di alta classifica. Consapevoli che comunque squadre come Sorso, Castiadas, Torres e Atletico Uri sono più attrezzate. Naturalmente anche le altre compagini sono di livello. Giocare su campi come Gavoi o come quello di Tonara non è mai facile".

Il nuovo acquisto Marcello Angheleddu, reduce proprio dalla vittoria del torneo di Eccellenza col Tortolì, parla ugualmente di un torneo di qualità.
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