Per la Tharros i guai sembrano non finire mai.

Ad appena una settimana dalla firma dell’accordo col sindaco Lutzu, l’imprenditore Bruno Corona sembra intenzionato a lasciare l’incarico di commissario.

Nessuna ufficialità e nessun commento da parte dell’ex direttore sportivo che, prima di spiegare la situazione, preferisce confrontarsi con il sindaco Lutzu e l’assessore allo Sport Francesco Pinna.

Ieri erano a Bruxelles per la consegna della bandiera di Città europea dello sport 2019.

"Meglio che prima parli con il sindaco e l’assessore che mi hanno affidato l’incarico - commenta Corona - ma è chiaro che la situazione è sempre più complicata".

La società biancorossa vive una crisi drammatica tra debiti (circa 32mila euro) e altri problemi di gestione che rendono sempre più difficile la sua esistenza.

I problemi si trascinano da tempo, l’ex presidente Prometeo Vacca aveva anche cercato di cedere la società a una cordata di imprenditori del Terralbese ma la trattativa si era arenata.

Alla fine Vacca, dopo l’ennesima sconfitta sul campo e con una situazione societaria ormai compromessa, ha deciso di dimettersi e ha lasciato la società nelle mani del Comune.

L’amministrazione comunale da subito si è impegnata per cercare di salvare la storica società sportiva, l’assessore Francesco Pinna ha poi puntato su Bruno Corona che come commissario avrebbe dovuto portare la società almeno alla fine del campionato cercando di salvare il salvabile.

Adesso nuovi problemi e un futuro sempre più incerto.
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