L'Osservatorio ha detto no. La richiesta dell'Olbia di rivedere il divieto di vendita dei biglietti del derby con la Torres ai non residenti nel Comune ha avuto esito negativo.

Questa mattina, la società guidata da Alessandro Marino ha fatto sapere "che il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive del Ministero dell'Interno ha respinto la richiesta di estendere agli altri comuni della Gallura la vendita dei biglietti per la partita Olbia-Torres, in programma domani 6 gennaio alle 14.30".

Nella nota giunta in risposta dalla Prefettura di Sassari si segnala "che le informazioni acquisite dalle FF.OO. attraverso il monitoraggio delle tifoserie delle due squadre interessate confermano un quadro della situazione che non consente valutazioni diverse".

Grande rammarico per il club, che si era appellato alle "disposizioni decretate in occasione del derby di andata giocato il 14 ottobre, quando si accordarono le vendite dei biglietti anche ai residenti dell'hinterland sassarese".

Il derby del Nord Sardegna non registrerà dunque il pienone tanto atteso.

Un vero smacco per l'Olbia, che, oltre che una sfida storica, contro la Torres, nella ripresa post sosta natalizia, affronta uno scontro diretto per i piani alti del campionato di Serie D.
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