Calcio, serie D: dopo la salvezza i giocatori del Muravera oggi dal sindaco
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Oggi una partitella in famiglia alle 17, poi, alle 19, dirigenti, direttore sportivo e giocatori saranno ricevuti in Municipio dal sindaco Marco Falchi. Poi tutti in ristorante.
Il Muraveva festeggia così la sua salvezza alla prima stagione di serie D. Un risultato che vale una promozione e che ora consente allo staff dirigenziale e tecnico di preparare il nuovo campionato con largo anticipo.
Grande ovviamente la soddisfazione in tutta la Muravera sportiva con i fan letteralmente entusiasti per quella che tutto giudicano una impresa: una salvezza raggiunta senza grandi mezzi senza stravolgere la squadra che un anno fa ha vinto l'Eccellenza.
L'allenatore Marco Piras elogia i suoi ragazzi: "Mi hanno seguito, nessuno si è tirato indietro anche quando le cose non andavano bene. In campo abbiamo messo grinta, geometrie, velocità: il nostro gioco ha spesso messo in difficoltà anche agli avversari più blasonati".
Soddisfazione ovviamente tra i vertici societari e il direttre sportivo Renzo Cuccu che in questi anni ha fatto gli acquisti davvero azzeccati che hanno contribuito a far grande questo Muravera.
Basti pensare all'arrivo dall'Inter di Baone, un autentico talento che in precedenza è stato per poco tempo alla Nuorese. E, poi, di Tamba e Cotza. Quest'anno la società ha centrato poi l'acquisto di Fabio Vignati, decisivo in difensa che in zona gol con le sue reti pesantissime.
Si è poi riusciti a tenere il bomber Sergio Nurchi, altro uomo decisivo di questa salvezza.
"Abbiamo allestito una squadra-dice il direttore sportivo Cuccu-che poi con lavoro dell'allenatore e dell'intero staff tecnico-ha fatto questo piccolo, grande miracolo".
In società e tra i tifosi, la felicità è alle stelle. "Abbiamo conservato la categoria", dice orgoglioso il presidente Giampaolo Aresu, "senza stravolgere la squadra della scorsa stagione. E con due giocatori in meno come Ezeadi e Usai che, forse, avrebbero fatto la differenza anche in Serie D. Abbiamo rivisto in campo anche l'allenatore in seconda Gialuca Concas per per eneccesità si è rimesso le scarpe bullonate dimostrando un attaccamento alla magliadavvero straordinario. Un insegnamento per tutti. Non potevamo chiedere di più al campionato".
La pensano allo stesso modo il vice presidente Renato Cacciabue e il segretario Franco Palleschi: "Un torneo fantastico. Indimenticabile»