"E' sempre stato felice di stare al Milan e lo è ancora. Lui ha un feeling particolare con i tifosi e con tutti. E la sua famiglia sta bene a Milano". Il procuratore di Kakà, Gaetano Paolillo, ha confermato che nella testa del centrocampista brasiliano c'è solo e soltanto il Milan. "E' normale che ogni anno grandi club come il Chelsea o il Real Madrid si ritrovano a fare delle offerte per prendere i giocatori più forti, come Kakà - ha aggiunto Paolillo durante 'Speciale Calciomercatò - Quando è venuta fuori l'offerta di Abramovich, il Real ha preso subito i contatti per dire che se il giocatore veniva messo in vendita, erano interessati anche loro". Nel Chelsea avrebbe ritrovato il suo ex allenatore Scolari: "Scolari ha una stima infinita di Kakà ma a prescindere da questo, per Abramovich, Kakà, è il sogno che gli manca, nei suoi sogni c'è lui - ha ammesso - Se Berlusconi vorrà tenerlo al Milan, sarà difficile che Kakà vada via. Se un giocatore è felice, resta in una squadra. L'unico rammarico per il campione formatosi nel San Paolo è quello di non poter andare alle Olimpiadi di Pechino: "Lui ci teneva molto ed è dispiaciuto perché il Brasile non ha mai vinto questo trofeo e lui teneva a parteciparvi - ha aggiunto Paolillo - Nei pensieri di Kakà c'è ancora il Pallone d'Oro. Cristiano Ronaldo è in vantaggio, però ci sono ancora tre mesi". Su Ronaldinho solo frasi d'intesa e di approvazione: "Hanno un buon rapporto, sono amici in Nazionale, hanno giocato tanto insieme. Non hanno alcun tipo di problema. Se il Milan diventa più forte, lui è più felice. Non può che essere contento dell'arrivo di Ronaldinho".
© Riproduzione riservata