Sebastiano Pinna resterà sulla panchina del Castiadas anche in Serie D.

La notizia, certa, verrà ufficializzata con la firma del mister confermato a furor di dirigenti e di tifosi.

Una stagione da incorniciare quella del mister, ex Cagliari, ambizioso e felice di affrontare la nuova stimolante esperienza in Interregionale.

Un atto quasi dovuto quello della società che ha dimostrato di avere grande stima del tecnico col quale quest'anno ha condiviso tutte le scelte. Si pongono così le basi per la prossima stagione.

La società si sta già muovendo, certa la conferma non solo del tecnico ma anche di gran parte della rosa che ha stravinto il campionato.

Il patron Cenzo Zaccheddu si dice soddisfatto: "Un successo straordinario quello del Castiadas, che gratifica tecnico, giocatori, tifosi. Un successo, fortemente voluto, pianificato la scorsa estate. A giugno ho avuto un incontro con presidente Pierpaolo Piu, col vice Mauro Vargiolu, con altri dirigenti. Ci siamo guardati in faccia dopo aver perso un anno fa i playoff per la D. Abbiamo capito che bisognava programmare subito, con una squadra davvero forte, organica, competitiva in ogni reparto e con un allenatore propositivo, ambizioso, preparato. Per la panchina abbiamo scelto Sebastiano Pinna che aveva appena portato il Guspini Terralba in Eccellenza ma che già aveva dato dimostrazione del suo valore alla guida del Porto Torres. Un ex del Cagliari fra l'altro".

Attorno a lui, continua Zaccheddu, "è stata costruito uno staff ugualmente preparato e ambizioso, è arrivato anche un giovane D'Apice, uomo tuttofare pronto a tessere i rapporti con la Figc e tra la società e i giocatori".

Confermato poi Davide Carrus, "con 446 presenze fra i professionisti. Nel Cagliari, nel Bari, nel Bologna, nella Fiorentina, nell'Ancona, nel Mantova, nel Frosinone, nella Salernitana, nel Piacenza. Insomma l'uomo squadra. È arrivato il difensore Luigi Pinna, con esperienza anche in Serie C. E, poi D'Agostino, Mesina, Contu, Boi,Ruggeri, Alessandro Pinna, altri giocatori di talento e tantissimi fuori quota. Una squadra forte con Cordeddu, Carboni, Saias, Orrù, Martinez, Frau, Galasso, Porru".

A dicembre l'arrivo di Figos, "giocatore serio, straordinario: tanti gol e campionato vinto. Insomma abbiamo costruito una bella rosa. Mister Pinna e la sua equipe hanno fatto il resto".

Zaccheddu è un imprenditore turistico che conosce molto bene il calcio. In passato è stato alla presidenza del Selargius con tanti campionati in D e con un settore giovanile di livello nazionale.

Alla presidenza della società, ha voluto Pierpaolo Piu, direttore del suo villaggio turistico a Castiadas. E poi Mauro Vargiolu e alcuni dirigenti che sono stati sempre vicinissimi alla squadra, sposando in pieno le scelte dei vertici societari.

"Una bella famiglia - dicono Piu e Vargiolu - la vittoria del Castiadas si spiega anche così".

È la terza volta che la squadra sale in Serie D: "Nelle precedenti esperienze è stata ripescato. Questa volta siamo passati dalla strada principale, vincendo il campionato".

Il mister Sebastiano Pinna parla di "un successo storico, strameritato. Abbiamo messo in fila avversari particolarmente forti come Uri, Stintino, Sorso, Torres e Samassi. Il campionato lo abbiamo vinto giocando un bel calcio, segnando una pioggia di gol: un gioco propositivo insomma che ha dato i suoi frutti. Hanno segnato un po' tutti, da Antonio Mesina, capocannoniere del campionato con 22 gol, a Carrus, Figos (12 reti), D'Agostino. La società non ci ha fatto mancare nulla: un fattore estremamente importante".

Ora si pensa al futuro. "Ci sono da giocare tre gare - dice Pinna - vogliamo chiudere in bellezza, contro avversari fortissimi come Torres e Samassi e contro il Taloro in casa. Ho grande rispetto degli avversari. Cercheremo di dare il massimo anche in questa fase finale della stagione".
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