Clamoroso in Inghilterra. Un calciatore inglese è stato buttato fuori da una discoteca perché sniffava nei bagni del locale, durante un party prenatalizio organizzato dalla sua squadra.

Il giocatore sarebbe stato "pizzicato" da un compagno di squadra mentre tirava cocaina in bagno, e mezz'ora dopo era talmente su di giri da costringere il suo allenatore a farlo uscire dal retro del locale.

Il mister, furibondo, lo avrebbe messo di peso su un taxi e rispedito a casa: inizialmente pensava che il giocatore fosse solo ubriaco poi, dalla testimonianza di un compagno di squadra, ha saputo che aveva anche sniffato cocaina.

A riportare la notizie è il tabloid Sun, che tuttavia non fa nomi - né del giocatore né della squadra - e si limita a precisare che il calciatore in questione gioca in un club della Premier League.

"Il suo comportamento ha sconvolto tutti e creato una spaccatura all'interno dello spogliatoio, dove tra l'altro ci sono stati dei problemi per gran parte della stagione per via dei risultati non brillanti", ha raccontato al tabloid una fonte interna al club e non specificata. "Questa cosa è arrivata nel momento peggiore e non ha di certo aiutato", ha aggiunto.

Pare inoltre che il calciatore in questione fosse stato sottoposto a un test antidoping proprio il giorno prima, risultando pulito. Quindi era sicuro di farla franca.

Chi viene trovato positivo a sostanze come la cocaina rischia due anni di squalifica.

(Unioneonline/L)
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