Mazzarri: “Giocare subito i recuperi, siamo in ritardo e si rischia di falsare il campionato”

"Trovo assurdo che a otto giornate dalla fine ci siano squadre impegnate nella lotta salvezza con una o due partite da recuperare. E’ necessaria una riflessione, occorre cambiare le regole della giustizia sportiva. Le partite si devono rigiocare subito, siamo già in ritardo e così si può falsare il campionato”.

E’ la polemica di Walter Mazzarri, che ai microfoni di Sky Sport lancia un appello affinché si recuperino “al più presto” le gare che mancano.

Cinque le partite attualmente da recuperare in Serie A, condizionano sia la corsa salvezza che la lotta per lo scudetto e per l’Europa. Udinese-Salernitana, Atalanta-Torino, Fiorentina-Udinese, Salernitana-Venezia e Bologna-Inter.

Il motivo per cui si potrebbe falsare il campionato è presto detto. Se ad esempio Bologna-Inter e Salernitana-Venezia si giocassero troppo tardi, quando i felsinei hanno già acquisito la salvezza o i campani sono già in B, è ovvio che le due squadre sarebbero meno motivate, avvantaggiando Inter e Venezia. I continui ricorsi e i tempi lunghi della giustizia sportiva sono invece le motivazioni per cui anche le gare di squadre che non sono mai state impegnate in Europa non sono state disputate.

LA SQUADRA – Ma Mazzarri non ha parlato solo di questo: “Chiudiamo bene il campionato e regaliamo ai tifosi le soddisfazioni che meritano perché il loro sostegno è il nostro valore aggiunto”, ha detto in vista delle otto partite che decideranno la corsa salvezza.

“I ragazzi stanno facendo vedere di essere una squadra vera, un gruppo unito che corre, pressa e che fa un bel calcio. Al di là di qualche episodio sfortunato, dall'inizio del girone di ritorno ce la siamo giocata con tutti e i nostri tifosi sono stati orgogliosi di vedere un Cagliari così arrembante”, ha aggiunto il tecnico.

Parlando del suo cammino in Sardegna: “Al mio arrivo ho trovato difficoltà maggiori rispetto a quanto mi aspettassi, anche se nel girone d’andata avremmo meritato qualche punto in più. A gennaio con la società abbiamo fatto scelte coraggiose che ci hanno ripagato.

Il futuro? “Il Cagliari gode di infrastrutture importanti come il nostro centro sportivo. E ha un grande bacino di pubblico la squadra rappresenta non solo una città, ma un'intera Isola: qui ci sono i presupposti per lavorare bene e fare buone cose”.

(Unioneonline/L)