Il pareggio contro la Svizzera, con rigore sbagliato da Jorginho al 90’, complica la situazione azzurra nella corsa al Mondiale e moltiplica le varie combinazioni.

Tutto può succedere dopo l’1-1 dell’Olimpico. Le due capoliste a pari merito del gruppo C hanno 15 punti, solo una andrà direttamente ai Mondiali, l’altra sarà costretta agli spareggi.

Lunedì l’ultima giornata, con gli azzurri a Belfast con l’Irlanda del Nord, gli svizzeri in casa contro la Bulgaria.

I criteri sono differenza reti, numero di gol fatti e poi scontri diretti. In quest’ultimo criterio è avanti la Svizzera per via del gol siglato in trasferta, all’andata finì 0-0.

L’Italia ha due gol di margine quanto a differenza reti, +11 con 13 gol fatti e 2 subiti, la Svizzera è a +9 cpon 11 gol fatti e due subiti.

In sostanza, bisogna vincere a Belfast e sperare che la Svizzera non faccia goleada contro la Bulgaria. La casistica è infinita: l’Italia passa se vince e la Svizzera vince con massimo un gol di scarto in più degli azzurri. Se l’Italia, ad esempio, vince 1-0 e la Svizzera 3-0 entrambe finirebbero a 14-2 e passerebbe la Svizzera per il gol in trasferta negli scontri diretti. Altro caso di specie: l’Italia vince 2-1, la Svizzera 3-0: in questo caso passiamo noi a parità di differenza reti per il numero di gol fatti (saremmo infatti 15-3 contro 14-2 della Svizzera.

Unica certezza, lunedì ci aspettano 90 minuti thrilling.

(Unioneonline/L)

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