L'avversario dell'Olbia è un avversario da trasferta.

Lontano da casa, il Tuttocuoio che scenderà in campo domani al "Nespoli" (14.30) per la dodicesima giornata di Lega Pro ha conquistato 9 punti, facendo meglio che tra le mura amiche.

Un dato da tenere in considerazione, oltre al valore intrinseco della formazione toscana. L'allenatore dei bianchi Michele Mignani la presenta così: "È una squadra giovane e senza fronzoli, disposta alla lotta e con giocatori veloci nelle ripartenze e discreti nel palleggio: sono partiti bene, hanno avuto un calo ma il successo nel derby col Pontedera ha riportato entusiasmo".

Schierati col 4-3-1-2 dal tecnico Luca Fiasconi, i neroverdi, che in classifica hanno un punto più dei galluresi, puntano alla salvezza. Come l'Olbia, che però domani non può fallire la vittoria, con 4 punti racimolati nelle ultime cinque giornate.

"Abbiamo raccolto meno di quel che speravamo e meritavamo, ma ho grande fiducia nei miei giocatori", suona la carica Mignani, che deve fare a meno di Piredda per squalifica e Dametto, Feola e Scanu per problemi fisici.

Rientra, invece, Pisano. Squadre col lutto al braccio per Fatim Jawara, la calciatrice del Gambia che ha perso la vita il 27 ottobre per raggiungere l'Italia dalla Libia. Dirige l'arbitro D'Ascanio di Ancona. Al "Nespoli", prima della gara di campionato, l'Olbia inaugurerà il Centro di formazione legato al progetto Cagliari Academy con un torneo riservato ai baby delle società galluresi affiliate, ovvero Olbia Calcio, Star Sport, Bittese, Polisportiva Luras e San Teodoro. La manifestazione si svolgerà dalle 11 alle 13.
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