08 aprile 2020 alle 09:43aggiornato il 08 aprile 2020 alle 13:24
La Corte concede i domiciliari a Ronaldinho
Una buona notizia per l'ex fuoriclasse di Barcellona e Milan, arrestato un mese fa per un passaporto falsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un tribunale del Paraguay ha concesso all'ex calciatore brasiliano Ronaldinho gli arresti domiciliari in un hotel di Asuncion.
L'ex Pallone d'Oro era stato arrestato con suo fratello lo scorso 6 marzo mentre tentava di entrare in Paraguay con un passaporto falsificato.
Un giudice aveva negato la cauzione e respinto la richiesta della difesa di sottoporli agli arresti domiciliari, sostenendo che per i due indagati esistesse il pericolo di fuga.
Adesso la buona notizia per l'ex fuoriclasse di Barcellona e Milan, che ha festeggiato i suoi 40 anni dietro le sbarre, e il fratello-agente.
(Unioneonline/D)© Riproduzione riservata