Poker indigesto per l'Olbia, che nella prima trasferta della stagione cede all'Alessandria 1-4. Non senza colpe.

L'avversario della seconda giornata di Serie C è una delle big del campionato: l'ultima cosa di cui aveva bisogno al "Moccagatta", questo pomeriggio, erano i regali, che la squadra di Max Canzi non ha lesinato. In vantaggio al 15' con Corazza, i piemontesi raddoppiano a inizio di ripresa grazie all'autorete del portiere dei galluresi Tornaghi, beffato dallo scambio col neo entrato Biancu su rinvio.

Un gol di Coco con deviazione di Cosenza su corner di Emerson, dall'altra parte, permette all'Olbia di portarsi sull'1-2 prima del quarto d'ora, ma, tempo un minuto, tra il 20' e il 21', la formazione allenata dall'ex difensore della Lazio Angelo Gregucci cala il tris con Arrighini e il poker con Corazza (doppietta per lui), condannando l'Olbia all'umiliazione e alla seconda sconfitta di fila.
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