Gattuso: «Fondamentale tornare al Mondiale. Non piaccio a La Russa? Spero di fargli cambiare idea»
La conferenza di presentazione del nuovo ct: «La squadra per qualificarci ce l’abbiamo. La mia Italia deve essere una famiglia»Gennaro Gattuso (Ansa)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Tornare al Mondiale per il nostro calcio è fondamentale: mi aspetta un lavoro difficile, ma di facile nella vita non c'è nulla».
Così Gennaro Gattuso, nuovo ct della Nazionale, nella conferenza stampa di presentazione: «Sento spesso dire che il nostro calcio non ha talenti: ma i giocatori ci sono, serve metterli nelle condizioni di dare il loro meglio». Il nuovo ruolo «è un sogno che si avvera, c’è poco da parlare e tanto da lavorare».
La squadra per andare al Mondiale «ce l’abbiamo» e la parola paura «non deve esistere». Ma c’è un «concetto fondamentale per la mia Italia, deve essere una famiglia. Ci serve ritrovare l'entusiasmo, e l'unità nei momenti difficili. Serve lo spirito di gruppo che è sempre stata la caratteristica dell’azzurro. Una speranza? No, andare al Mondiale per me è una convinzione. Abbiamo una squadra per farlo, ripeto, una squadra, non singoli».
Bisogna riportare «entusiasmo», e così Gattuso si rivolge ai suoi giocatori: «Chi viene a Coverciano dovrà venire con entusiasmo, essere una famiglia sarà la cosa più importante. Poi tecnica e tattica vengono dopo, ora serve tornare un gruppo».
Gli hanno chiesto anche di Ignazio La Russa, il presidente del Senato che ha detto a Gravina di essere contrario alla scelta di Gattuso come ct: «Non voglio fare nessuna polemica con lui. Spero solo di fargli cambiare idea, di portare l'Italia al Mondiale per fargliela cambiare».
(Unioneonline/L)