Anche il mondo del calcio prende posizione e provvedimenti drastici contro la Russia, dopo l’invasione dell’Ucraina.

Con una decisione congiunta, infatti, Fifa e Uefa hanno deciso di sospendere da tutte le competizioni internazionali la nazionale di Mosca e tutti i club russi.

Per effetto di questa decisione, dunque, la Russia è attualmente esclusa dal Mondiale.

In questi giorni sanzioni anche dal punto di vista sportivo erano state sollecitate da più parti.

Dalla Federcalcio francese, ad esempio, ma anche da Polonia e Svezia, che avevano annunciato l’intenzione di non presentarsi ai match di playoff validi proprio per la qualificazione al Mondiale, in segno di solidarietà con il popolo ucraino e di protesta contro l’operazione militare ordinata dal Cremlino. 

La Uefa, inoltre, da subito aveva deciso di togliere a San Pietroburgo la finale di Champions League, spostandola a Parigi. Ora la stessa Uefa annuncia anche l’interruzione “con effetto immediato” della partnership con il colosso Gazprom in tutte le competizioni.

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata