Dopo la salvezza il Latte Dolce vuole l'ottavo posto e lancia Grassi
L'attaccante diciottenne “Mi ispiro a Gigi Scotto”
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Nel successo per 5-3 di Nola che ha dato al Latte Dolce la matematica certezza di restare in serie D con tre turni d'anticipo c'è anche la firma di Alessio Grassi, classe 2003. “L’azione che ha portato al mio gol su rigore? C’è stata una rimessa dal fondo per noi, so che Pierpaolo Garau calcia lungo così appena partita la palla ho iniziato a correre e una volta entrato in area avversaria per fermarmi un difensore ha commesso il fallo che ha portato al fischio dell’arbitro. Voglio ringraziare Gigi Scotto per avermi lasciato calciare, segnare è stata un’emozione unica”.
Adesso la squadra sassarese cerca altri punti per chiudere all'ottavo posto, distante appena tre lunghezze. L'obiettivo è quello di smaltire la delusione per un campionato al di sotto delle ambizioni con un finale in crescendo che carichi l'ambiente in vista della programmazione della stagione prossima.
Traguardo alla portata della squadra sassarese visti i tre impegni rimasti: le gare in casa contro la Nuova Florida (ormai salva e senza motivazioni) e il Giugliano (all'ultimo turno dovrebbe essere già retrocesso) e la trasferta sul campo del Gladiator che potrebbe salvarsi già domenica.
Il diciottenne attaccante Grassi spiega: “Come obiettivo personale c'è quello di crescere. Un compagno al quale mi ispiro è sicuramente Gigi Scotto. Come squadra continuiamo a lavorare al massimo ogni giorno della settimana per arrivare alla gara della domenica al meglio delle nostre forze fisiche e mentali”.