Domani (ore 15) si gioca la seconda giornata del campionato di Serie D (girone G).

Dopo i pareggi nei tre derby dell’esordio, le sei formazioni sarde vanno a caccia del primo successo.

Il programma propone la sfida tra Olbia e Castiadas.

"Una trasferta difficilissima", dice l’allenatore del Castiadas, Andrea Piccarreta che, essendo squalificato, guarderà l’incontro dagli spalti.

"I bianchi hanno un organico di primo livello e ambiscono al salto di categoria. Ce la metteremo tutta per contrastarli. Dobbiamo proseguire sulla falsa riga della gara col Muravera".

L’ultima sconfitta interna dell’Olbia è quella del 18 gennaio contro la Viterbese, l’ultimo pareggio casalingo quello con l’Arzachena del 21 dicembre. Come dire che il Nespoli è un autentico fortino.

Esordio storico tra le mura amiche, nella categoria, per Muravera e Lanusei che affrontano rispettivamente San Cesareo e Flaminia.

"Vedremo le due matricole confrontarsi con due formazioni continentali", dice l’ex allenatore del Carbonia, Checco Fele. "Sono certo che faranno bene".

Impegno casalingo anche per l’Arzachena che riceve l’Ostiamare.

"Gli smeraldini partono col favore del pronostico", dice l’ex tecnico del Casale, Virgilio Perra.

"Hanno dimostrato la loro forza domenica contro il Budoni".

Trasferte per Nuorese e Budoni rispettivamente con Grossetto e Cynthia.

"Una prova di forza per i barbaricini. Il Grossetto è una delle compagini candidate al successo finale. Gara ricca di ostacoli, su un terreno ostico come quello di Genzano, anche quella del Budoni".

È stata rinviata la partita tra Rieti e Torres.
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