Balza all'occhio e balza avanti l'Olbia, strepitosa e vincente in casa contro quel Cynthia che, nel quartultimo posto di Serie D, ha una classifica bugiarda.

Il 4-3 del Nespoli è un pirotecnico botta e risposta risolto da Miceli all'85'.

Al centrale calabrese il compito di chiudere il discorso con i genzanesi, bravi a rimontare tre volte prima di arrendersi alla superiorità della squadra di Mignani. Mastinu (doppietta) e Cossu sono gli altri marcatori e, insieme, i grandi mattatori del testacoda della dodicesima giornata di ritorno.

Un turno che consente all'Olbia di scavalcare la Torres, al quarto posto. Sassaresi fermati in casa dal Castiadas sullo 0-0.

Quanto all'altro derby, al Frogheri la Nuorese (ab)batte il Budoni 3-0 con reti di Bezziccheri (doppietta) intervallate dal gol di Cappai (rigore).

Prova a limitare i danni ma alla capolista non si resiste: davanti al proprio pubblico, il Lanusei subisce il poker della Viterbese.

Bis della vice primatista: a Rieti l'Arzachena cede 2-0 in dieci contro dieci. Giornata positiva infine per i Muravera, che nell'anticipo di sabato ha superato il fanalino di coda Astrea per 3-1 (a segno Nurchi, Cotza e Sogus).

In classifica la prima delle sarde è l'Olbia, quarta con 54 punti, a -2 dal Grosseto e a -4 dal Rieti.

Irraggiungibile la Viterbese, che, a quota 65, è pronta al salto in Lega Pro.

Dietro, seguono Torres (52 punti) e Arzachena (50).

Col successo di oggi, la Nuorese sale a quota 47, a -5 dai playoff. Staccatissimo il Budoni, che però, con 30 punti, resta fuori dalla zona calda.

La lotta riguarda adesso Muravera e Castiadas, appaiate a quota 28, e il Lanusei, terzultimo con 27 punti e uno solo di vantaggio dalla retrocessione diretta.
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