"Non sono qui in vacanza. Voglio tornare a fare gol". Parola di Alberto Paloschi, 30 anni, nella sua prima conferenza stampa in rossoblù.

"Ho voglia di riscatto e di fare bene, voglio essere determinante cercando di sfruttare al meglio tutti i minuti che mi verranno concessi", ha dichiarato l'attaccante, che quest'anno alla Spal non ha trovato molto spazio. Quattro presenze da titolare e neanche un gol.

L'esordio con la maglia del Cagliari lo ha già fatto sabato scorso, quando è entrato negli ultimi minuti alla Sardegna Arena contro il Parma.

Non nega, l'attaccante, di aver scelto Cagliari anche per Rolando Maran, che conosce bene dai tempi in cui i due hanno lavorato insieme al Chievo. "Ho già lavorato con lui, conosce le mie caratteristiche, e tra le regioni del mio trasferimento c'è anche il fatto che ci sia lui in panchina".

Ma c'è anche "un altro elemento", rivela: "Il Cagliari vuole fare grandi cose nell'anno del centenario".

"Mi stanno dando una bella opportunità. Sono arrivato venerdì scorso, direttamente in ritiro, e ho potuto vivere subito l'emozione di giocare in uno stadio caldissimo. A trent'anni ho ancora voglia di essere determinante e migliorarmi", spiega, per poi parlare delle sue caratteristiche, che ormai tutti conoscono. "Sono un attaccante d'area, di solito gioco sul filo del fuorigioco. I gol li ho fatti spesso su palle sporche o su seconde palle, ma sempre senza allontanarmi dall'area".

Passa dalla lotta salvezza della Spal al sogno europeo del Cagliari: "Ma lo spirito deve essere sempre lo stesso, di cercare di fare risultato in ogni partita".

(Unioneonline/L)
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