«Dobbiamo attraversare la tempesta rimanendo verticali. Ci siamo preparati per fare un risultato importante contro una squadra di qualità. Chi vincerà più duelli, avrà la capacità di portare casa la partita».

Fabio Pisacane mostra il petto al calendario e detta la linea in vista del match di domani pomeriggio alla Unipol Domus contro la Roma.

«Dobbiamo mettere il 100 per cento in fase difensiva e il 110 quando avremo noi la palla», aggiunge l’allenatore del Cagliari che, smaltita la rabbia per l’eliminazione ai rigori, si tiene stretto tutto quello che di buono ha lasciato la gara di Coppa Italia mercoledì a Napoli: «Siamo stati a undici metri dalla qualificazione, peccato. Ma quando vai in uno stadio del genere e fai una prestazione come quella che abbiamo fatto noi, fa ben sperare. Ma anche a Torino abbiamo fatto la prestazione, al netto dell’avversario».

Niente da fare per Mina, fa sapere lo stesso Pisacane. Non sarà tra i convocati così come Zé Pedro, Mazzitelli, Belotti e, chiaramente, Felici, che proprio ieri si è sottoposto a un intervento chirurgico dopo la rottura del crociato. Al posto del colombiano, potrebbe giocare Rodriguez che ha esordito tre giorni fa allo stadio Maradona: «È uno scugnizzo. Sapevamo che quando sarebbe arrivato il suo momento, non avrebbe tradito le attese. Ho sempre detto che può essere il futuro del Cagliari e sì, può partire dal primo minuto contro la Roma».

Su Felici infine: «Siamo profondamente dispiaciuti. Perdiamo un ragazzo energico, un ragazzo che aveva voglia di spaccare il mondo. Ma, come ho detto anche alla squadra, mi piace essere sempre positivo». 

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