Sembrava tutto superato, con la guarigione dei cinque positivi (Simeone, Nandez, Godin, Pereiro, Ounas) e invece il Cagliari è ripiombato nell'emergenza Covid.

Altri tre casi emersi dall'ultimo giro di tamponi, il terzo portiere Aresti, il numero uno della Primavera Cabras e il difensore Klavan. Tutto a 24 ore dal match alla Sardegna Arena contro l'Udinese.

Circostanza che complica la vigilia di Eusebio Di Francesco, e non solo per l'assenza di Klavan che era in ballottaggio con Carboni per sostituire l'acciaccato Walukiewicz.

Le convocazioni del tecnico sono congelate. Prima di comunicare l'elenco dei giocatori da portare in campo e in panchina alla Sardegna Arena Di Francesco attende l'esito di un ulteriore giro di tamponi. E l'ultimo incontro tattico, invece di svolgersi come di consueto nella sala riunioni, si è svolto in campo, per stare all'aperto.

I tre reduci dell'ultima ondata tornano in campo, questo è certo: Godin, Nandez e Simeone saranno nell'undici titolare. Ad affiancare l'uruguaiano in difesa ci sarà Carboni, visto che Ceppitelli e Pisacane non giocano da tempo. Pinna a destra, Lykogiannis a sinistra, Rog e Marin sulla linea mediana. Poi il trio formato da Nandez, Joao Pedro e Sottil alle spalle dell'unica punta. E qui a giocarsi il posto sono Cholito Simeone e Leonardo Pavoletti.

Tema portieri: se DiFra ne volesse portare due in panchina come da prassi dovrebbe pescare fra i tre Primavera Fusco, D'Aniello e Atzeni, tenendo conto che il campionato Primavera è fermo da oltre un mese.

LE PAROLE DEL MISTER - Il tecnico nella conferenza stampa si concentra sul calcio giocato. "Pochi punti nelle ultime partite - ammette - ma vedo anche dei progressi nel gioco, e non dimentichiamo che sono mancati alcuni dei giocatori più rappresentativi".

Match da vincere a tutti i costi: "Presto per parlare di partite così, e il fattore campo senza pubblico ormai conta poco". Quel che è certo, è che "stiamo crescendo e abbiamo lo spirito giusto per riprenderci i punti lasciati per strada, la squadra sta acquisendo identità".

Sugli avversari: "Una squadra molto fisica con un gran giocatore come De Paul e un gruppo che lavora da tanto insieme".

Il mister conferma comunque di sentire "buone sensazioni". "Cercheremo di vincere con intelligenza ed esprimendo il concetto di equilibrio: sarà una gara importante".

(Unioneonline/L)
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