A un anno dalla morte il Cagliari Calcio ricorda Nenè, eroe dello scudetto
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"Un anno fa, oggi, ci lasciava la leggenda rossoblù Nenè, per sempre nei nostri cuori".
Con questo post su Twitter, corredato da una foto di Gigi Riva che pone sulla bara del campione brasiliano una maglia del Cagliari, la società rossoblù vuole ricordare Claudio Olinto de Carvalho, noto a tutti come Nenè, morto il 3 settembre 2016 a Capoterra.
E tra coloro che rispondono al tweet del club di Giulini, è solo affetto per il calciatore brasiliano, la cui carriera è legata indissolubilmente al Cagliari e allo storico scudetto del 1970.
"Sempre nei nostri cuori", scrive Alessandro.
"Il tuo ricordo rimarrà sempre con noi. Riposa in pace, campione", gli fa eco un altro utente Twitter.
Nenè è nella Hall of Fame del club sardo e anche nella Top 11 rossoblù dei migliori giocatori di sempre, formazione votata dai tifosi.
Proprio nell'Isola supera quella "saudade" che, dopo un anno a Torino, rischiava di farlo tornare nel suo Brasile.
Invece arriva il Cagliari, lo acquista per 600 milioni di lire e riesce a tenerselo stretto fino a fine carriera, respingendo gli assalti della Juventus che vuole riportarlo a Torino.
Gli allenatori rossoblù ne arretrano il raggio d'azione, e così Nenè, che aveva giocato sempre in attacco, si sposta prima nel ruolo di ala destra, poi in quello di tornante, e infine di centrocampista. Tutte posizioni che occupa con grande classe e senso del sacrificio.
Tredici anni di fila in rossoblù, 311 partite nella massima serie, trenta gol in totale, il tutto impreziosito da quel magnifico scudetto.
E quel legame con l'Isola e con la maglia che resta, indelebile, anche quando finisce la carriera da calciatore.
Un paio di anni sulla panchina del Quartu Sant'Elena, quindi l'approdo alle giovanili rossoblù, che allena per 4 anni fila.
(Redazione Online/L)