L'Esperia cambia casa e si sposta al PalaPirastu
La decisione in attesa di conoscere l’esito definitivo del possibile ripescaggio in Serie B NazionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mentre si attende di conoscere l’esito definitivo del possibile ripescaggio in Serie B Nazionale, l’Esperia Cagliari guarda già al futuro. E lo fa mettendo sul tavolo una scelta importante e simbolica: il trasferimento dal “fortino” di Monte Mixi al più capiente PalaPirastu di via Rockefeller.
Una svolta logistica che segue la scia dell’entusiasmo suscitato dalla scorsa stagione, culminata nella finale playoff contro Pesaro, con il palazzetto di via Pessagno spesso gremito e capace di registrare più di un tutto esaurito. «I numerosi sold out ci hanno dato la misura di quanto il nostro progetto sia cresciuto – spiega il dirigente Luigi Zucca – e ci hanno spinto a fare un passo oltre, lasciando una palestra a cui siamo affezionati, ma che ormai non basta più a contenere il nostro pubblico».
Il cambio di scenario è anche l’occasione per rafforzare il legame con la città e costruire un seguito ancora più ampio e partecipe: in questa direzione va la nuova campagna “sostenitori stagione 2025/2026”, ufficialmente partita lunedì 7 luglio.
L’obiettivo dichiarato è ambizioso: raggiungere quota 500 tessere sottoscritte. Il primo passo per continuare a costruire un progetto sportivo solido e duraturo, in grado di riportare il club ai vertici nazionali. La tessera sostenitore, proposta al costo di 100 euro, fungerà da acconto per l’abbonamento stagionale (valido per tutta la regular season), a prescindere dal settore scelto – curva, tribuna laterale, tribuna centrale o parterre – una volta che saranno comunicati i prezzi definitivi.
Chi aderisce, oltre a contribuire in modo attivo alla crescita del progetto rossoblù, potrà esercitare il diritto di prelazione nella scelta del posto numerato sia per la stagione regolare, sia per l’auspicata fase playoff. Il club lancia un appello agli appassionati e ai simpatizzanti, affinché il sostegno non sia solo morale ma anche concreto.
Intanto, sul fronte dell’eventuale ripescaggio in B Nazionale, il club resta alla finestra: se Pesaro pare aver trovato le coperture necessarie per restare in categoria, le defezioni ufficiali di Nardò, Cassino e Rieti tengono ancora aperte delle possibilità. Oggi a mezzanotte si conoscerà il quadro definitivo delle società iscritte, ma per notizie ufficiali si dovrà attendere il prossimo Consiglio Federale del 15 luglio.