La Virtus torna a vincere il derby cagliaritano. San Salvatore kappaò a La Spezia
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La Virtus Surgical sfata il tabù PalaCus e ritorna a vincere dopo 8 anni il derby cagliaritano: 58-63 il punteggio finale. Era dal 9 aprile del 2011, data di Cus-Virtus, gara 1 dei quarti dei playoff (52-66), che la squadra virtussina non conquistava la stracittadina femminile di Serie A2.
È stato un derby non bello dal punto di vista tecnico (con tanti errori e percentuali di tiro dal campo non oltre il 38%), ma combattuto e giocato con molto agonismo davanti a una bellissima cornice di pubblico. Tranne i primi 7 minuti, durante i quali il Cus non ha segnato nemmeno un canestro (contro i 15 punti realizzati dalla Virtus), la partita è scivolata via sul filo dell'equilibrio fino all'ultimo giro di lancette.
Nella seconda parte dell'incontro al Cus è mancato l'apporto di Striulli, determinante nei primi 20 minuti, dove ha realizzato 17 dei 19 punti complessivi. La sfida si è decisa nelle battute finali. A 40 secondi dalla sirena la cussina Eugenia Caldaro ha avuto la possibilità di impattare dalla lunetta sul 59 pari, ma il ferro ha sputato fuori il secondo libero. La malasorte si è poi accanita su Valentina Zucca che, dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, quando al cronometro mancavano da giocare 10'', è caduta rovinosamente a terra ed è stato necessario l'intervento dei medici e il trasporto al pronto soccorso.
Successivamente le ex Federica Brunetti e Silvia Favento hanno firmato dalla "linea della carità" il definitivo +5 della Virtus.
Perde il San Salvatore Selargius, sconfitto a testa alta al PalaMariotti di La Spezia per 70-61. Le giallonere, in partita per lunghi tratti, hanno subito un calo di rendimento nel terzo periodo (chiuso 19-7) che si è rivelato decisivo, così come il -18 incassato a metà dell'ultima frazione. Tre le ragazze di Antonello Restivo andate in doppia cifra: la capitana Cinzia Arioli (20 punti), la nuova arrivata Giovanna Pertile (18) e l'algherese Delia Gagliano autrice di una "doppia doppia" (10 punti e 13 rimbalzi).
Cus: Ljubenovic 7, Puggioni, Novati 7, Caldaro 4, Zucca 10, Madeddu 2, Niola, Landi 7, Saias 2, Serra ne, Striulli 19, Cau ne. All. Xaxa.
Virtus Surgical: Brunetti 12, Lussu, Georgieva 19, Podda, Pellegrini 6, Zolfanelli 2, Pisano, Sanna ne, Guilavogui 5, Favento 19, Pala ne, Boneva. All. Ferazzoli.
Parziali: 11-19; 30-14; 8-15; 9-15.
La Spezia: Salvestrini 2, Diene 15, Corradino 2, Templari 4, Tosi 8, Olajide 11, Sarni 18, Packovski 10, Mori, Moretti ne, Meriggi ne. All. Corsolini.
Techfind San Salvatore: Pertile 18, Melis ne, Arioli 20, Pinna, Loddo ne, Gagliano 10, Laccorte 3, Tibè 4, Bungaite 6, Pandori. All. Restivo. Parziali: 22-17; 14-18; 19-7; 15-19.