Due sole vittorie in nove giornate. Il bilancio peggiore da quando Sassari è approdata nella massima serie di basket. E infatti la squadra è penultima, perché a parità di classifica con altre tre concorrenti, paga (per ora) le inopinate sconfitte casalinghe contro Udine e Varese della gestione Bulleri.

Il match di Napoli ha confermato la fragilità mentale di un organico che ha come trascinatori solo il play Buie e il lungo Thomas. Evidenti i problemi in regia, quando esce Buie la squadra biancoblù va sempre in affanno perché Zanelli sta rendendo pochissimo e perché né Johnson né Beliauskas sono due guardie capaci di impostare ritmi e gioco.

Tra gli italiani solo il centro Vincini dà ampie garanzie, mentre tutto sommato Ceron fa il suo compito da decimo, ma può scalare le gerarchie dato che ha una duttilità di ruoli che manca sia a Zanelli sia a Mezzanotte.

La società, il ds Sartori e il tecnico Mrsic (1/3 il suo bilancio in campionato finora, ma con due trasferte) utilizzeranno la settimana di pausa per le nazionali per capire se tornare sul mercato e come muoversi. L'impressione è che con questo roster si continui a soffrire troppo e occorra almeno un innesto per dare maggiori certezze alla Dinamo.

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