Gli auguri a "Big" Jack Cooley cantati e la felicità per il ritorno in Italia di Michael Ray Richardson "il più grande talento che ha orbitato in questo campionato". Come accade spesso la conferenza stampa di Gianmarco Pozzecco si apre in maniera non scontata. Il coach del Banco di Sardegna presenta il match di domenica contro Avellino, che si giocherà al PalaSerradimigni a mezzogiorno.

Gli irpini hanno appena cambiato allenatore: dopo il divorzio consensuale da Vucinic è stato promosso il vice Massimo Maffezzoli, aiuto di Meo Sacchetti nella Dinamo che ha vinto i quattro trofei italiani.

"Loro hanno talento e un giocatore come Sykes sul quale stare molto attenti - prosegue Pozzecco. - Poi Maffezzoli sa quali cose cambiare, ma l'importante è che ci concentriamo su noi stessi. Noi possiamo migliorare se riusciamo a mantenere questo standard di gioco, che vi garantisco non è facile, anche perché le avversarie vedono in noi la squadra che ha battuto Milano e Hapoel".

Il mister sottolinea la soddisfazione per un gruppo dove italiani e stranieri si aiutano e imparano a vicenda. E poi torna sull'episodio della festa dopo il colpaccio di Milano, con il prestito della carta di credito alla squadra. "L'idea è che quando i ragazzi possono divertirsi devono farlo, l'importante è poi tornare concentrati e loro ci riescono. Comunque ora posso dirlo: ho sbagliato il pin, ma per sbadatezza, non volutamente. Infatti ho dovuto rimborsare la cena cash".

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