I playoff più strani da quando Sassari è in serie A. E non solo per la formula. I quarti scudetto iniziano domani al PalaTaliercio di Mestre (ore 18) e già 24 ore dopo si torna in campo per la seconda gara, sempre sul campo dove due anni fa la Reyer ha vinto il tricolore a spese proprio della Dinamo.

All'appuntamento il Banco ci arriva ancora senza il coach Gianmarco Pozzecco, visto che la sanzione disciplinare scade proprio giovedì. Da capire se il tecnico raggiungerà la squadra per gara-due o se sarà sempre Edoardo Casalone a dirigere i biancoblù.

Dovrebbe rientrare l'ala Jason Burnell, che contro Cantù non ha giocato per motivi precauzionali dopo la botta rimediata a Brindisi.

Il play Marco Spissu presenta la gara: “Dobbiamo recuperare un po’ di energie per farci trovare pronti nelle prime due sfide. Non sarà facile, conosciamo il valore di Venezia, ma dove non arriva la fatica arriva il cuore”.

Venezia è senza l'ala Bramos, infortunata, e dovrebbero essere indisponibili pure il centro Vidmar e forse la guardia Clark, ma ha appena tesserato Curtis Jerrells, ex che ti terrà molto a mostrare come Sassari abbia fatto male a lasciarlo andare l'anno scorso.

Due gare a Venezia, terza ed eventualmente quarta al PalaSerradimigni. Spissu osserva: “Non abbiamo mai disputato un back to back del genere, capita in competizioni come la Coppa Italia di giocare una partita dopo l’altra ma sempre con squadre diverse. Con questo format è fondamentale dosare le energie perché sono due gare ravvicinate, dovremo fare di tutto per provare a portarne una via già tra domani e venerdì, sarebbe bellissimo”.

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