La confessione di Pozzecco: "Sono fifone, questo virus mi terrorizza"
L'allenatore della Dinamo Sassari racconta, con ironia, le ansie dell'isolamentoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Io sono un fifone e questo virus mi terrorizza, non vado a fare nemmeno la spesa. Se dovessi prendere il coronavirus, vista la mia età, rischierei di non farcela".
È con la solita ironia che Gianmarco Pozzecco racconta, in collegamento con Sky Sport 24, come sta vivendo la quarantena obbligata dall'emergenza sanitaria.
"Questa situazione non mi pesa - ha spiegato l'allenatore della Dinamo Sassari - Sto a casa, mi sveglio presto la mattina e faccio talmente tante cose che la giornata passa anche troppo in fretta. Non vivo la noia, ho mille cose da fare e sto iniziando a programmare la prossima stagione. Peraltro questo coronavirus ci insegna tante cose: siamo sempre focalizzati su quello che accadrà, sul futuro ed è giusto così, ma io penso che sia anche molto importante vivere bene il presente, nel mio caso specifico la professione di allenatore e il rapporto quotidiano con i giocatori".
L'ex playmaker ha poi escluso con un sorriso la possibilità di un ritorno nella sua Trieste: "Non mi passa per la testa, non ho voglia di tornare a vivere con mamma e papà, altrimenti non mi fanno uscire dopo cena.
Preferisco fare il cretino in giro per il mondo", ha aggiunto con ironia.
In chiusura una battuta su Daniele De Rossi, aspirante tecnico di calcio che ha confessato di voler assistere a un allenamento diretto da Pozzecco: "Mi fa molto piacere, è innegabile, soprattutto per la motivazione che ha dato - ha osservato il coach di Sassari - Daniele ha spiegato di apprezzare il rapporto che ho con i miei giocatori, proprio la cosa di cui vado più fiero. Mi piacerebbe condividere con lui una visione da allenatore che ho cominciato ad avere da giocatore, perché io ho cominciato ad allenare proprio come avrei voluto essere guidato da giocatore".
(Unioneonline/v.l.)