È stato aiutato anche dall'infortunio del play titolare Hatcher, ma è stato bravissimo ad approfittare dello spazio: Marco Spissu sta giocando una media di 22 minuti sia in serie A sia in Champions.

Il play sassarese è il migliore della squadra come plus/minus (la statistica che tiene conto del punteggio quando un giocatore è in campo) con +35 in cinque gare di campionato e +5 nelle quattro partite della coppa europea, dove è un esordiente e ha davanti solo il ben più esperto Scott Bamforth.

Spissu sta producendo in serie A 8.4 punti con il 58% nei tiri da due e il 53% nelle triple, dove risulta il giocatore biancoblù più preciso e il quarto assoluto in serie A dietro Bertans, Orelik e Chappell.

In pochissimi pensavano che il play sassarese sarebbe riuscito ad ambientarsi così in fretta nella massima serie dopo quattro anni di A2.

Evidentemente la personalità e la carica agonistica mostrate col Derthona e soprattutto con la Virtus Bologna, vanno oltre il discorso della categoria.

La Dinamo e i tifosi gongolano per il gioiellino di casa, che ha appena 22 anni e ampi margini di miglioramento. Non solo in difesa e non solo in Champions dove comunque da debuttante produce 4 punti e 3 assist ad incontro.
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