La prima volta sulla panchina della massima serie è stata il 7 dicembre 2008, quando Achille aveva compiuto da due settimane 17 anni.

Non entrò in quella gara contro il Rieti dell'ex Dinamo Yango e del futuro acquisto Omar Thomas.

Col Teramo avrebbe dovuto aspettare una stagione per mettere piede in campo: 11 ottobre 2009 contro il Ferrara. Per Polonara 5 punti in 11 minuti. Suo compagno di squadra era Drake Diener.

Dopo Teramo è stato a Varese e Reggio Emilia.

Domani a Milano "Polonair" taglia il traguardo della presenza numero 300 nel massimo campionato di basket.

Contando anche le coppe italiane e quelle europee, l'ala anconetana ha raggiunto già 362 presenze e 343 partite giocate, con ben 3.201 punti. Di questi 2.593 sono stati realizzati nel campionato di serie A. Gliene mancano 7 per arrivare a 2.600. E gli mancano anche 7 schiacciate per arrivare a 200 slam dunk in campionato.

I rimbalzi totali sono invece 1.980, coppe europee comprese, dove in 50 partite ha firmato 482 punti.

Ha scelto il numero 33 in onore di Larry Bird e Scottie Pippen. In bacheca ha l'argento agli Europei 2011 con la nazionale Under 20 e la Supercoppa Italiana del 2015 con Reggio Emilia.

Nominato per due volte il miglior Under 22 del campionato, nella stagione del triplete della Dinamo si è "consolato" col Premio Reverberi come migliore giocatore. Con la maglia del Banco di Sardegna ha finora segnato 318 punti tra Italia e Champions.

Al frantoio mentre posa per il calendario della Dinamo

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