Basket, la Dinamo ospita il Torino degli ex Eyenga e Dyson per ipotecare i playoff
La Dinamo ha tanto da guadagnare ma anche tanto da perdere nel pericoloso confronto con la Manital Torino di domenica al PalaSerradimigni (ore 18.15). La vittoria vale come ipoteca dei playoff, perché significa mantenere almeno il +4 su Brindisi, Varese e Capo d'Orlando con sole tre giornate da disputare.
La sconfitta invece pur mantenendo i biancoblù all'ottavo posto, rianimerebbe le inseguitrici e renderebbe problematico un miglioramento dell'attuale ottavo posto.
Se Sassari non ha mai vinto tre gare di fila, Torino l'ha appena fatto, sconfiggendo Trento, Pistoia e Avellino, e dimostrando che può evitare la retrocessione.
Il trascinatore, manco a dirlo, è Jerome Dyson, tra i protagonisti della stagione passata in maglia biancoblù. Il play-guardia di Rockville, Mvp della Supercoppa e decisivo in Coppa Italia e nelle quattro finali scudetto vinte contro Reggio Emilia, sta confermando di essere un killer nei momenti cruciali del match. All'andata ha segnato nel supplementare la tripla della vittoria da oltre metàcampo (86-83) e dopo ha realizzato i canestri decisivi anche nei successi su Bologna, Trento e Avellino. Sarà motivatissimo per dimostrare che a Sassari poteva starci, così come l'ala Eyenga, ceduto per fare spazio a Mitchell, rivelatosi poi un elemento destabilizzante.
Curiosamente tra gli altri avversari da tenere d'occhio ci sono tre giocatori che stavano per indossare la maglia biancoblù: l'ala Mancinelli venne contattata nel gennaio 2013, il play Giachetti tre estati fa, e a luglio sembrava sicuro l'approdo del lungo White, che a Torino produce 17 punti e 9 rimbalzi.