Basket, annuncio-choc di Sardara:"A giugno lascerò la Dinamo"
"A giugno lascerò a chi probabilmente sarà più disponibile a fare solo scelte di cuore e non di ragione": il presidente Stefano Sardara affida al profilo Facebook una dichiarazione che è una bomba e rende il futuro societario molto più incerto di quello tecnico di una squadra finora incapace di vincere le gare che contano.
Dopo la sconfitta contro Trento nell'anticipo di mezzogiorno, il numero uno biancoblù ha preferito non rilasciare dichiarazioni, ma poco dopo le 15 ha pubblicato un post su Facebook: "Il problema era Sacchetti e la soluzione è Calvani? No, le scelte hanno radici molto più profonde e solo chi conosce i fatti le può giudicare. Non mi aspettavo certo che la squadra cambiasse in quattro partite, per quello serviva un mago e non un allenatore. La partita di oggi? Orribile, ma molto peggio sono stati i fischi fin dall'intervallo di una parte nutrita di pseudo tifosi che evidentemente non aspettavano che il passo falso".
"La giornata di oggi sarà per sempre nei miei ricordi, perché statuisce che una buona parte dell'ambiente è legato a un modo diverso dal mio di gestire una società, sia essa commerciale o sportiva e dato che il mio progetto di vita non prevedeva e non prevede per necessità la presidenza della Dinamo, a giugno lascio. Sono felicissimo di quanto abbiamo fatto, tiferò sempre Dinamo, ma non sono la persona giusta per portare avanti un progetto serio, che si basa solo sul cuore. Per me ci vuole il cuore ma anche e sopratutto la ragione, perché altrimenti costruisci mostri con i piedi d'argilla. Ringrazio chi ci ha sostenuto fin dall'inizio, con gli errori che abbiamo commesso e con i fantastici traguardi che abbiamo raggiunto che resteranno sempre nel nostro cuore. Forza Dinamo!"
Moltissime le risposte dei tifosi che invitano il presidente Sardara a non mollare. Basterà per farlo recedere dalla decisione?